
È stata un’edizione all’insegna dell’attenzione al pubblico e del rispetto delle normative anti-covid quella di Azzurro Food 2020, il festival, in programma dall’11 al 13 settembre, dedicato alla promozione e valorizzazione del pesce azzurro, delle eccellenze dei prodotti del mare e dell’enogastronomia mediterranea, giunto quest’anno alla sua settima edizione.
Un’edizione che la Futuris srl, la società organizzatrice dell’evento in collaborazione con la Record Eventi e la Pro Loco Sciacca Terme, ha sottotitolato “A New Experience”. Nuove infatti sono state sia la formula che la location: entrata gratuita per un pubblico limitato ad un massimo di 200 persone e migrazione dell’evento dalla Piazza Angelo Scandaliato di Sciacca all’Atrio inferiore del Palazzo dei Gesuiti che per l’occasione si è tinto di blue ospitando talk-show, showcooking e wine tasting.


Le prime due serate con gli chef Bentivegna e Interrante
Venerdì 11 settembre, il palco del festival ha ospitato in apertura un talk-show dedicato alla pesca ed alle proprietà del pesce azzurro. La seconda parte della serata ha visto protagonista la giovanissima Lila Bentivegna, chef del ristorante “Hostaria del Vicolo” di Sciacca che ha proposto un piatto della tradizione, la “Minestra di sarde della nonna Lilla“. Alla minestra, a base di sarde e finochietto selvatico, è stato abbinato il Timperosse, l’innovativo Petit Verdot di Mandrarossa Wines che il pubblico ha potuto degustare nel corso di un wine tasting. Il talk-show di sabato 12 settembre é stato incentrato sulla trasformazione del pesce azzurri. Ospite lo chef Gianluca Interrante che ha proposto al pubblico un “Cous Cous” rivisitato, a base di pesce azzurro e arricchito da spezie ricercate. Un piatto della tradizione siciliana che ha, ancora una volta, manifestato grande appeal nei confronti del pubblico che lo ha potuto degustare insieme ad un calice di Mandrarossa Urra di Mare, il bianco iconico del brand siciliano, 100% Sauvignon Blanc, che si abbina perfettamente ai primi piatti a base di pesce.

Luciano Di Marco e la sua “spatola a beccafico”
Questa sera l’ospite atteso arriva direttamente dall’esperienza con Masterchef Italia 9. L’ultimo appuntamento di Azzurro Food, rinviato alla giornata di lunedì 14 settembre, ore 21.00, a causa delle condizioni climatiche avverse di domenica 13, vedrà infatti sul palco, protagonista dell’atteso showcooking, Luciano Di Marco. Ingegnere palermitano, Luciano si è distinto all’ultima edizione del reality show gastronomico per la sua simpatia, allegria e solarità. Promette questa sera di deliziare il pubblico con una “spatola a beccafico” degna della migliore tradizione siciliana e personalizzata con la sua creatività in cucina, ironia e voglia di sperimentazione continua. In abbinamento alla spatola il wine tasting proporrà il Mandrarossa, Feudo dei Fiori Bianco Terre Siciliane IGT, il blend di Vermentino, Sauvignon e Chardonnay nato nel 2019 per celebrare il ventennio di Mandrarossa e frutto della rivisitazione di una delle prime etichette del brand, per l’occasione rinnovata nell’aspetto e nel contenuto. Concluderà l’ultima serata di questa inedita edizione del festival una performance poetica dell’attore Pippo Graffeo, noto scrittore e copionista saccense, che celebrerà con un pezzo inedito la vita in mare.
Il partenariato di Azzurro Food
L’evento è stato organizzato con il sostegno della Regione Siciliana – Assessorato regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della Pesca Mediterranea – Dipartimento della Pesca Mediterranea, dell’Assessorato Regionale del Turismo, dello sport e dello Spettacolo e del Comune di Sciacca.
[…] si diletteranno nella realizzazione di sfiziose preparazioni e sculture di cioccolato. Durante gli Show Cooking – in programma dal mattino al pomeriggio – i visitatori potranno inoltre deliziare il […]