Il progetto “I sapori della Costa d’Oro” è stato presentato dal GAC Golfo di Termini Imerese con uno showcooking e diverse attività culturali e di valorizzazione dei prodotti della pesca e farà tappa nei 10 comuni del GAC promuovendo azioni per lo sviluppo del turismo enogastronomico locale e di un Club di prodotto.
ALTAVILLA MILICIA (PA) – Esordio entusiasmante per il progetto “I sapori della Costa d’Oro” tenutosi ad Altavilla Milicia, il 19 dicembre scorso, presso il Parco Giochi Comunale. Al centro dell’evento inaugurale del progetto, voluto dal GAC/Flag Golfo di Termini Imerese, la presentazione di piatti tipici della cucina tradizionale rigorosamente a base di pesce, preparati dalle sapienti mani di cinque chef del territorio e da altrettante brigate di donne che ancora oggi si tramandano ricette e storie antiche da custodire e valorizzare.
Non solo showcooking ma anche degustazioni da parte del pubblico e la presentazione del progetto del Club di prodotto da parte delle istituzioni presenti. Il presidente del GAC e sindaco di Altavilla, Giuseppe Virga, e il direttore, Giuseppe Sanfilippo, alla presenza di funzionari della Regione Siciliana, hanno infatti spiegato che il GAC ha avviato un percorso di valorizzazione del prodotto turistico legato all’enogastronomia dei prodotti della pesca del territorio che interesserà i 10 comuni partner del Gac del Golfo di Termini Imerese – Bagheria, Santa Flavia, Casteldaccia, Altavilla Milicia, Trabia, Termini Imerese, Campofelice di Roccella, Lascari, Cefalù e Pollina.
L’obiettivo è quello di definire, insieme alle imprese del territorio, proposte operative legate all’enogastronomia e finalizzate alla costituzione del Club di prodotto denominato, appunto, I sapori della Costa d’Oro. “Costituire e lanciare un Club di prodotto – ha dichiarato il direttore Sanfilippo – permetterà agli operatori economici del settore gastronomico e del turismo della Costa d’Oro di perseguire il miglioramento dei propri risultati aziendali attraverso mirate strategie di marketing sul mercato locale ed internazionale”.
Il progetto prevede una rassegna gastronomica in dieci tappe, una per ognuno dei comuni del GAC/Flag del Golfo di Termini Imerese al fine di selezionare dei menù tipici, caratterizzati da ricette a base dei prodotti della pesca, preparati utilizzando il pescato ed i prodotti tipici locali.
Nel corso della serata che ha dato il via al progetto con la prima delle 10 tappe, condotta dalla giornalista Rosy Abruzzo, sono stati presentati i 10 piatti in gara, sottoposti al giudizio di una giuria che li ha degustati e votati. Per il gruppo chef sono stati proposti: l’arancina al nero di seppia con ripieno di sarde e finocchietto selvatico presentata da Francesco D’Amore, Incontri d’autunno, piatto a base di sgombro, proposto da Rita del Castello, Filettino di capone al forno di Francesco Castronovo, il piatto Al capone e i Monsù di Gioacchino Gargano e gli Involtini di palamita di Nino Sciortino.
Le donne della Costa d’Oro hanno sfidato gli chef presentando, a loro volta, i Bucatini tagliati con salsiccia di sarde, la Lampuga ‘a sciarriata, le Sarde ‘a ghiotta, le Caserecce con sgombro al tocco e le classiche Sarde a beccafico.
Lo show si è concluso con la consegna di riconoscimenti a tutti i partecipanti e con l’appuntamento alla seconda tappa del progetto I sapori della Costa d’Oro che si terrà a gennaio 2020 in un altro dei comuni del GAC/Flag del Golfo di Termini Imprese.