O.N.G. italiane operanti in Tanzania: oggi a Roma il secondo meeting annuale

ong italiane
0 0
Read Time:2 Minute, 28 Second

Si è tenuto oggi, sabato 18 marzo, a Roma presso la sede dell’Ambasciata della Repubblica Unita di Tanzania il secondo meeting annuale delle Organizzazioni Non Governative italiane che operano in Tanzania.

Alla presenza di S.E. l’Ambasciatore della Tanzania in Italia, Mahmoud Thabit Kombo, del dott. Hassan Ali Hassan capo della Commissione Immigrazione di Zanzibar,  della dott.ssa Anna P.Makakala della Commissione Generale per l’Immigrazione della Tanzania, del Console della Tanzania in Italia Avv.Marco Conca e in collegamento da Dar es Salam dell’Ambasciatore d’Italia in Tanzania S.E. Marco Lombardi – l’incontro ha fatto il punto della situazione affrontando in dettaglio tutte le problematiche e i possibili miglioramenti in merito all’operato delle Ong italiane che operano in Tanzania.

Attualmente presso l’Ambasciata della Tanzania in Italia sono registrate 80 Ong mentre altre 110 sono registrate presso l’Ambasciata Italiana a Dar es Salam. L’intento dei due Paesi, attraverso la stretta collaborazione tra Ambasciate, è quello di creare un’unica ordinata e più completa task force per operare insieme e al meglio.

S.E. Mahmoud Thabit Kombo Ambasciatore della Tanzania in Italia ha confermato una più forte sinergia già in essere tra Ong, la diaspora in Italia, le università e la società civile mentre S.E. Marco Lombardi Ambasciatore d’Italia in Tanzania ha ribadito la grande importanza che le Ong italiane hanno sul territorio della Tanzania confermando il coinvolgimento dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics) in Tanzania.

Il significato dell’incontro per le O.N.G. italiane

Si è trattato di una giornata di particolare significato perché, come hanno ripetuto molti dei presenti, il comune intento è quello di ottimizzare e facilitare l’operato tra le stesse diverse organizzazioni ed avere un unico riferimento che consenta alle associazioni di agire con una voce sola nei rapporti con il Governo della Tanzania.

Fondazione Carneri, Cefa, Cmsr, Cuamm Italia e Missioni Consolata si sono rese disponibili a creare un primo comitato di coordinamento nazionale.

Dopo aver chiarito tutti i passaggi formali di legge cui sono tenute le Ong presso i diversi ministeri della Tanzania, il dott. Hassan Ali Hassan capo della Commissione Immigrazione di Zanzibar e la dott.ssa Anna P.Makakala della Commissione Generale per l’Immigrazione della Tanzania,  hanno raccolto  le indicazioni e i suggerimenti dei presenti nell’ottica di una rinnovata e più organica cooperazione con le Ong italiane.

Durante la giornata, dopo gli interventi di ciascuna associazione che ha sottolineato i punti di forza e di potenziale miglioramento dei vari progetti, S.E. l’Ambasciatore della Tanzania, Mahmoud Thabit Kombo, si è impegnato con tutto il suo staff a rispondere alle questioni più attuali e farsi promotore della ricerca di nuove collaborazioni rinvigorendo quelle già esistenti.

Premiate infine dall’Ambasciatore alcune delle associazioni che si sono particolarmente distinte per la loro attività sul territorio della Tanzania come: L’Africa Chiama, Kisedet, Aquaplus, Nomadelfia, CMSR, Carmelo Uderzo e Franco Nacarella.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %